Se me lo dici, dimentico. Se me lo mostri, ricordo. Se mi coinvolgi, capisco. Confucio

Questo fine settimana ill corso di formazione ha visto protagonisti Micaela Mazzoni e Matteo Monti (quante “m”!): le attività ludiche al servizio della formazione di concetti ed esperienze complesse.

In questo secondo appuntamento il gruppo de L’Orto in Campania era al completo, non solo le nuove leve, ma anche chi in orto fa attività da 4 anni: 25 educatori in totale.

Abbiamo parlato di esperienze sensoriali, di gusto, di ogm, di dinamiche educative con i bambini, filiere alimentari, materie prime e trasformazione. Argomenti in cui è difficile imbattersi, concetti complessi e importanti spesso relegati a piccoli trafiletti di giornale o minuscole edizioni. È un peccato.

Abbiamo giocato molto e alla fine la sensazione è stata di aver capito tantissimo e intimamente, quando si dice: imparare-facendo.

Il gruppo ha dimostrato entusiasmo, grazie alla sapienza con cui Micaela e Matteo hanno gestito contenuto e contenente, pane e companatico. Pensandoci, questo è capitato così raramente nel mio percorso scolastico e accademico: vivere con entusiasmo e vedere intorno a me persone galvanizzate in una sessione di apprendimento, in un momento di trasmissione di conoscenza e costruzione di senso. Sono sempre più convinto che la metodologia è fondamentale.  Contenuti precisi e interessanti, gestione dell’aula (del gruppo) curatissima, questo è l’obiettivo del corso di formazione e i ragazzi lo hanno capito perfettamente.

Avanti così! Ringraziando Stefano Pescarmona, Micaela e Matteo e aspettando Annalisa d’Onorio, Giuseppe Orefice, Concetta d’Aniello, e Alberto Robiati…mentre le patate crescono.