C’è un detto che recita: “Dimmi e dimenticherò. Mostrami e ricorderò. Coinvolgimi e capirò”.

È la filosofia che anima gli educatori de L’Orto in Campania e il nostro modo di presentare ai ragazzi l’offerta educativa.

Nel formulare la nostra proposta formativa per il PCTO del Liceo “F. Quercia” di Marcianise abbiamo previsto lezioni frontali e pratiche per permettere agli studenti di comprendere al meglio le nozioni legate all’orticoltura e al mondo delle piante.

Adoperarsi con azioni pratiche permette di comprendere maggiormente il nesso tra la teoria e il “perché” di lavori e prassi nel mondo dell’agricoltura.

Ci sono stati incontri preparatori in cui abbiamo spiegato e mostrato, attraverso dei laboratori, concetti come la stagionalità, il ciclo vitale ed annuale degli alberi, il suolo e il compost.

Argomenti apparentemente distanti tra loro ma che, invece, hanno un forte legame.

Tutto ciò è stato finalizzato per preparare gli studenti alla prima attività pratica che si è svolta nel proprio istituto. Hanno lavorato tutti insieme per lo scavo di un albero situato in un’aiuola e il suo successivo trapianto in uno spazio più ampio. Lo scavo è stato necessario perché l’albero era in un’aiuola a fondo chiuso e quindi stava crescendo in condizioni di stress.

Gli studenti, con la supervisione di noi educatori, hanno condotto il lavoro collaborando tutti insieme, imparando anche a gestire i ruoli e dando tutti una mano. C’è chi ha trivellato il terreno, chi ha estirpato le erbacee, chi ha zappato il terreno. Hanno lavorato tutti insieme per un fine comune.

Ed ecco la soddisfazione dei ragazzi di aver portato a termine un compito, di associare le conoscenze degli incontri preparatori con ciò che è tangibile, di osservare da molto vicino le radici di un albero e di toccare con mano la loro forza.

Argomentare sulla potenza fisica e sull’estensione delle radici è un fatto… dover scavare a lungo e impegnarsi con forza per poter alzare l’albero è tutta un’altra storia!