Ormai la zucca è diventata la regina degli ortaggi autunnali ed è conosciuta dai bambini soprattutto in prossimità della festa di Halloween.

Spopolano villaggi delle zucche e attività in merito all’intaglio e al decoro di essa.

Lo scopo dei  laboratori didattici autunnali è avvicinare, in modo consapevole, i più giovani al mondo delle zucche, cercando di comprendere quanta biodiversità e varietà c’è dietro a questo ortaggio e al suo utilizzo in cucina.

Una biodiversità visibile nella diversità delle forme (allungate, tonde, piccole, giganti, rugose, lisce), dei colori (arancioni, verdi, bianche, gialle, striate), delle consistenze (polpa dura, polpa morbida), dell’uso (commestibili, ornamentali).

La zucca è un ortaggio appartenente alla famiglia delle cucurbitacee. Caratteristica delle cucurbitacee (zucche,meloni, angurie, cetrioli…) è la tipologia di frutto: una bacca chiamata peponide.

Principalmente ciò che mangiamo della zucca è la polpa del frutto che si presta per preparazioni sia dolci che salate. In generale tutte le parti della zucca sono commestibili. Usualmente, oltre alla polpa, si consumano i fiori e i semi. Tradizionalmente si utilizzano, soprattutto in ricette contadine, i talli della zucca cioè i germogli. È possibile mangiare anche la buccia, previa cottura, di alcune varietà di zucca come, per esempio, quella della zucca Hokkaido in quanto è molto sottile.

Non tutte le zucche sono commestibili. Alcune varietà si prestano all’uso ornamentale, all’intaglio e decoro, alla realizzazione di utensili. Ad esempio, le zucche mature del genere Lagenaria vengono utilizzate come contenitori per conservare cibo e/o liquidi.

Questa primavera, nel nostro Orto, abbiamo trapiantato ben sei varietà di zucche: lunga napoletana, cappello di prete emiliana, halloween, a fiaschetto, di Rocchetta, piccola.

Sono piante che hanno bisogno di tanto spazio per crescere e hanno colonizzato i cassoni del nostro orto.

Vi aspettiamo da noi per osservare questo splendide zucche e approfondire insieme le meraviglie della biodiversità.