Abbiamo chiesto ai ragazzi che hanno fatto visita all’Orto in Campania di esercitarsi con un compito di realtà, realizzando una bibita con prodotti che si possono raccogliere nell’orto.

I ragazzi hanno scelto una tipica bevanda rinfrescante: la limonata alla menta

Limonata alla menta preparata in casa (da ingredienti dell’orto):

 Ingredienti:

Preparazione:

  1. Spremi il succo dei limoni.
  2. Aggiungi lo zucchero o il dolcificante a piacere e mescola fino a scioglierlo.
  3. Aggiungi l’acqua e le foglie di menta fresca.
  4. Lascia riposare in frigorifero per qualche ora, quindi servi fredda.

La limonata è molto rinfrescante e facilmente personalizzabile, perfetta per una giornata calda d’estate.

Bibita confezionata: Aranciata

I ragazzi hanno scelto come alternativa alla limonata fatta in casa, una classica bibita confezionata molto popolare e diffusa, l’aranciata. Si trova facilmente nei supermercati e nei bar, viene prodotta da numerose aziende. È una bevanda a base di succo d’arancia e acqua gassata, solitamente arricchita con zucchero e aromi. Le aranciate confezionate sono comode e pronte all’uso, ma spesso contengono zuccheri aggiunti e altri ingredienti che potrebbero non essere ideali per chi cerca una bevanda più naturale.

Quando si discute di bibite preparate in casa rispetto a quelle confezionate, però, è importante considerare non solo gli aspetti nutrizionali e pratici, ma anche il ruolo educativo che questi concetti possono avere, specialmente per i giovani. Le metodologie pedagogiche utilizzate in questa conversazione si basano sull’apprendimento esperienziale e sul coinvolgimento diretto, promuovendo un consumo consapevole.

Metodologie Pedagogiche:

  1. Apprendimento Esperienziale: Coinvolgere i ragazzi nella preparazione delle bibite fatte in casa, come la limonata alla menta, può essere un’attività educativa pratica. Preparando la bevanda, imparano l’importanza di scegliere ingredienti freschi e di qualità, e possono sperimentare direttamente il sapore naturale e autentico degli ingredienti.
  2. Educazione alla Salute: Discutere dei benefici e degli svantaggi delle bibite confezionate rispetto a quelle fatte in casa aiuta a sensibilizzare i ragazzi sugli effetti dello zucchero e degli additivi sulla salute. È utile mostrare l’etichetta nutrizionale di una bibita confezionata e confrontarla con una versione fatta in casa, per evidenziare la differenza in termini di zuccheri e ingredienti artificiali.
  3. Approccio Narrativo: Utilizzare storie e aneddoti può rendere l’apprendimento più coinvolgente. Ad esempio, raccontare la storia di come una volta un ragazzo ha deciso di coltivare menta nel proprio giardino per preparare la limonata per tutta la famiglia può ispirare i giovani a sperimentare e a essere creativi con ciò che hanno a disposizione

Organizzare dibattiti o tavole rotonde su temi come l’alimentazione sostenibile, l’impatto ambientale dell’industria alimentare e le abitudini alimentari salutari. Questo aiuta i giovani a sviluppare un pensiero critico e a discutere delle loro opinioni in modo costruttivo.

Promuovere un consumo consapevole tra i giovani è un processo continuo che richiede creatività, impegno e un approccio personalizzato. Coinvolgendo attivamente i ragazzi e rendendo l’apprendimento interessante e rilevante per la loro vita quotidiana, si possono creare abitudini alimentari positive che dureranno nel tempo.